L’edizione 2025 degli Internazionali BNL d’Italia ha scritto una pagina memorabile nella storia del tennis italiano. I risultati straordinari ottenuti dai nostri atleti – con Sinner che ha sfiorato l’impresa, Paolini che ha conquistato il titolo femminile dopo quattro decenni e la coppia Errani/Paolini protagonista nel doppio – rappresentano solo la punta dell’iceberg di un fenomeno che va ben oltre le emozioni sportive.
L’analisi dell’impatto sociale: numeri da record
Attraverso la metodologia del Social Return of Investment (SROI), OpenEconomics ha quantificato l’impatto sociale complessivo dell’evento in €357 milioni di benefici sociali, con un SROI di 7,2. Questo significa che ogni euro investito nell’organizzazione del torneo ha generato €7,20 di valore sociale per il territorio e la comunità.
I risultati dell’analisi evidenziano diversi aspetti significativi:
→ €357 milioni di benefici sociali
→ SROI 7,2: ogni euro investito ha generato €7,20 di valore
→ Valutazione ESG: AA
→ €58 milioni di benefici ascrivibili al turismo legato all’evento
Il tennis come motore di sviluppo sociale
Gli eventi sportivi di grande richiamo come gli Internazionali d’Italia non si limitano a generare ricavi economici diretti. Come evidenziato dalle ricerche, questi appuntamenti hanno un forte impatto sociale: favoriscono l’aumento della coesione sociale, promuovono l’orgoglio comunitario e contribuiscono alla creazione di un senso di appartenenza condiviso
OpenEconomics è fiera di essere partner della Federazione Italiana Tennis, avendo più volte misurato l’impatto sia degli Internazionali d’Italia sia delle ATP Nitto Finals di Torino.
Il tennis non solo regala emozioni, ma genera valore per tutto il Paese.
Il tennis italiano vola alto, dentro e fuori dal campo. E i numeri lo dimostrano.