OpenEconomics alle Nitto ATP Finals

OpenEconomics alle Nitto Finals ATP di Torino. Per il più importante torneo indoor del mondo, seguito da milioni di tifosi, abbiamo quantificato l’impatto sociale stimato in 266 milioni di euro, che corrisponde e ad uno SROI – Social Return Investment – del valore di 4,7.

Sempre per l’evento abbiamo valutato il Rating ESG – AA – che si posiziona a livelli elevati, appena al di sotto della valutazione massima di tripla A, indicando prestazioni apprezzabili nelle aree dell’ambiente, del sociale e della governance.

Infine, è stato calcolato l’effetto Sinner, vale a dire i benefici derivanti dall’incremento della pratica sportiva (maggiore inizio e persistenza nella stessa) associati ai risultati straordinari dell’atleta italiano.

I dati sono stati presentati durante la conferenza stampa finale degli ATP torinesi alla presenza del Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, del Sindaco della Città di Torino, Stefano Lo Russo e del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

Nel dettaglio: i benefici totali (attualizzati) ammontano ad equivalenti 266 milioni di euro di incremento di benessere sociale.

Sono state stimate 4 categorie di benefici:

  1. Benefici sportivi: sono stimati e monetizzati in €107 milioni e rappresentano il 40% del totale, ovvero l’effetto più rilevante. La stima si basa sulla capacità dell’evento (comprovata dalla ricerca sull’argomento) di agire come catalizzatore di cambiamento positivo (secondo una “teoria del cambiamento sociale” implicitamente o esplicitamente promossa dall’evento e dai suoi organizzatori). Tale cambiamento viene registrato in prevalenza nello sviluppo della pratica sportiva, sia in chi già pratica (questo effetto è stato trascurato per prudenza), sia presso coloro che vengono avviati alla pratica in conseguenza all’evento (ci si è concentrati su questo secondo).
  2. Benefici per gli spettatori: stimati in € 90 milioni circa, contabilizzano il tempo impegnato dagli spettatori nella partecipazione all’evento. Tale categoria di benefici è stata stimata attraverso la tecnica di prassi del “surplus del consumatore” che rappresenta la valorizzazione economica della soddisfazione (gratificazione emotiva, culturale e sociale) per lo spettatore ricavato dall’evento sportivo.
  3. Benefici dei turisti: ammontano a circa € 50 milioni, ovvero al 19% del totale. Questi benefici contabilizzano l’effetto del turismo legato all’evento. Essi contabilizzano con la stessa tecnica usata per gli spettatori il valore creato dall’evento per coloro che oltre ad assistere agli incontri di tennis.
  4. Investitori esteri: Questa categoria di benefici comprende le sponsorizzazioni estere attratte dall’evento, l’incremento delle spese sostenute dai visitatori stranieri in Italia e la riduzione delle spese che gli spettatori italiani avrebbero effettuato all’estero se l’evento si fosse svolto fuori dall’Italia. L’impatto sociale delle spese aggiuntive legate all’evento è di circa di 18 milioni di euro, ovvero il 7% del totale.

Il totale dei benefici attualizzato, diviso il totale dei costi economici attualizzato (a prezzi ombra, ossia a prezzi che riflettono i valori sociali dei beni anche se questi non sono esplicitamente oggetto di transazioni di mercato) determina matematicamente uno SROI di 4,7.

Analisi dei risultati

Nonostante la prudenza delle stime e delle ipotesi sugli incrementi della pratica sportiva favoriti dall’evento, l’entità dei benefici indica un impatto sociale rilevante, e lo SROI mette in luce la sua notevole capacità di amplificare gli effetti sociali.

La rilevanza dei risultati emerge chiaramente dalla comparazione con analisi analoghe:

Dalle analisi effettuate nel passato sempre da OpenEconomics per ICS, il Tennis risulta tra le discipline sportive a SROI più elevato per un insieme di ragioni che possono essere sintetizzati nella capacità di coniugare elevati benefici per la salute (legati alla pratica) e per il tempo libero (in virtù dell’audience elevata), con costi relativamente bassi.

Il rating ESG dell’evento – AA – si posiziona a livelli elevati, appena al di sotto della valutazione massima di tripla A, indicando prestazioni apprezzabili nelle aree dell’ambiente, del sociale e della governance.

Effetto Sinner

Infine, la nostra valutazione ha esplorato la possibile dimensione di quello che abbiamo chiamato l’”Effetto Sinner”, ossia i benefici derivanti dall’incremento della pratica sportiva (maggiore inizio e persistenza nella stessa) associati ai risultati straordinari di un atleta italiano. Questo fenomeno è noto nella letteratura come “Effetto Ispirazione”.  Nella storia non remota dello sport italiano effetti analoghi sono stati registrati con Tomba nello sci alpino, con la nazionale di pallavolo della cosiddetta “Generazione dei fenomeni” o con il “Settebello azzurro” guidato da Ratko Rudic.

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