Supera i 450 milioni di euro l’impatto economico che emerge da uno studio realizzato da OpenEconomics che ha valutato l’effetto del restyling dei due principali stadi presenti in Campania, il Diego Armando Maradona di Napoli e l’Arechi di Salerno.
Saranno 195 milioni di euro il totale della spesa necessaria a riammodernare gli impianti sportivi.
OpenEconomics per lo studio ha utilizzato fonti pubbliche derivanti dagli studi di fattibilità dei progetti e da altre fonti giornalistiche ed elaborato i dati con un modello di Matrice di contabilità sociale multiregionale italiano – realizzato sempre da OpenEconomics – e aggiornato al 2022.
La spesa per gli stadi potrà contribuire alla formazione del PIL dell’Italia, per 457 milioni di euro, con circa 2 mila occupati nei 3 anni previsti di cantiere. Le entrate fiscali ammonteranno a circa 204 milioni di euro mentre i redditi delle famiglie saranno di 452 milioni di euro. Il moltiplicatore della spesa è pari a 2,49.
L’impatto dei 457 milioni di euro sul PIL andrà a beneficio di tutto il territorio nazionale con, naturalmente, la Campania (158 milioni di euro) anche in virtù della spesa diretta assorbirà il 34% dei benefici sul PIL, la Lombardia (73 milioni di euro) il 16%, la Puglia (43 milioni di euro) il 9%, e il Lazio (37 milioni di euro) 8%.
Anche l’occupazione sarà diffusa su tutto il territorio con più di 720 occupati in Campania e poco più di 300 in Lombardia, così come il contributo sui redditi delle famiglie che saranno pari al 36% in Campania e 14% in Lombardia tra le regioni maggiormente beneficiate.
Se si considera solo l’impianto napoletano, il Diego Armando Maradona, l’impatto che i lavori di ristrutturazione genereranno saranno pari a 235 milioni di euro con 1.200 occupati. I redditi per le famiglie saranno di 232 milioni di euro e le entrate fiscali generate da questo impatto 104 milioni di euro. Oltre il 35% di questi risultati sarà destinato alla Campania.
Per quanto riguarda lo stadio Arechi di Salerno l’impatto che i lavori di ristrutturazione genereranno sarà pari a 222 milioni di euro con 970 occupati. I redditi per le famiglie saranno di 220 milioni di euro e le entrate fiscali generate da questo impatto 99 milioni di euro. Anche in questo caso oltre il 35% di questi risultati sarà destinato alla Campania.